Cevimelina nei pazienti con sindrome di Sjogren con xerostomia e cheratocongiuntivite secca


La Cevimelina è un enhancer colinergico, approvato nel febbraio 2000 dall'FDA ( Food and Drug Administration ) per il trattamento della secchezza delle fauci associata alla sindrome di Sjogren.

La Cevimelina induce alcune ghiandole a produrre più saliva.

Uno studio della durata di 12 settimane, in doppio cieco, controllato con placebo ha valutato la sicurezza e l'efficacia della Cevimelina nei pazienti con xerostomia e cheratocongiuntivite secca.

I pazienti sono stati randomizzati a ricevere placebo o Cevimelina (15 mg x 3 volte die oppure 30 mg x 3 volte die ).

I pazienti che hanno assunto Cevimelina 90 mg/die hanno manifestato un miglioramento significativo a livello oculare e buccale con aumento del flusso salivare e lacrimale.

Gli effetti indesiderati più comuni sono stati: cefalea, sudorazione, dolore addominale, e nausea. ( Xagena_2002 )

Petrone D et al, Arthritis & Rheumatism 2002; 46: 748-754